Spionaggio di Stato, infiltrati nei movimenti a Barcellona e Valencia
Scritto dainfosu 15 Febbraio 2023
Nelle ultime settimane, la rivista di movimento La directa ha scoperto ben tre casi di poliziotti spagnoli che per anni si sono infiltrati nei movimenti di lotta antagonisti e indipendentisti da Barcellona a Valencia. Non casi sporadici e singoli, ma una pratica coordinata ed unica.
Uno strumento agghiacciante, una “violenza istituzionalizzata sessualizzata” da parte del Ministero degli Interni spagnolo, considerando come l’uso di relazioni sentimentali e sessuali sia stato una delle pratiche fondamentali e ripetute al fine di ottenere informazioni. Immaginate se veniste a sapere che uno dei vostri migliori amic*, o una persona con cui avete avuto una relazione intima per anni, è in realtà un poliziotto?
Una storia agghiacciante, che è presente ed è giorni nostri, che allarga ancora di più il “diritto penale del nemico” e che ci impone una seria riflessione sulla composizione e le dinamiche nei nostri movimenti.
Il racconto completo ai nostri microfoni con Victor Serri, de La Directa:
Per approfondire:
Operazioni di spionaggio: agenti di polizia infiltrati nei movimenti a Barcellona
Il nemico nel mio letto. Poliziotti spagnoli infiltrati nel movimento di Barcellona