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  Dopo l’annunciata presenza per l’innaugurazione dell’anno accademico della scorsa settimana, dove il ministro Profumo non si presentò di fronte ad oltre 300 studenti e studentesse pronte a contestarlo, il ministro ci riprova stamani a Firenze al convegno “Educazione 2.0”. Pronta la risposta degli studenti, anche stamattina,in piazza ad accoglierlo..per rifiutare i sacrifici del governo […]

Sgomberare le poltrone e i palazzi del potere, riprendiamoci case, diritti e spazi sociali – Corteo Sabato 27 ottobre ore 15.30 Piazza Selinunte, Milano Dopo gli sfratti in zona San Siro e lo sgombero del Centro Sociale LAMBRETTA ( che ha trovato nuovemente casa in nuovo stabile ), Milano scende in piazza a fianco di […]

Sabato 30 giugno il movimento antifascista di Parma sfilerà per le vie del quartiere Montanara e della città, per chiedere la chiusura della sede fascista di Casapound.
Il concentramento del corteo è alle ore 17 al parco Montermini in via Ognibene.
Si tratta di un’ulteriore tappa di una battaglia che nasce nel 2008 – da parte del comitato di abitanti del quartiere – e accolta dall’intero movimento antifascista.
Casa Pound si è distinta per aver detto che i partigiani sono “vecchi bastardi” e, di recente per l’aggressione – con lame a bastoni – ad un gruppo di antifascisti riuniti al circolo Minerva il 12 maggio.

Scrive il Comitato Antifascista di Montanara nell’appello per la manifestazione:
“Dietro ai “liberi pensieri” e ad un ribellismo solo sbandierato, c’è solo classismo, revisionismo e razzismo. I “fascisti del Terzo Millennio” cercano di rendersi accattivanti attraverso la patina dell’associazionismo, ma in realtà sdoganano, “ammodernandole”, le idee del ventennio fascista, tentando di assicurarsi un posticino ai “piani alti”. E laddove trovano ostacoli nella loro propaganda, passano alle azioni più drastiche: accoltellamenti, spedizioni punitive e aggressioni.

La manovalanza e la violenza di Casapound e dei gruppi nazifascisti devono essere inquadrate nel contesto “storico” di questo Paese nel quale gli squadristi, dal primo dopo guerra ad oggi, hanno sempre operato: l’instaurazione di un clima di paura e terrore che serva ai loro finanziatori e referenti politici più alti in grado per poter mantenere lo status quo. Fascismo, infatti, non è solo nel rigurgito dei gruppetti di estrema destra, ma è nelle politiche che loro stessi appoggiano: nei provvedimenti razzisti, nei lager per immigrati, nelle carceri, negli istituti bancari, negli attacchi padronali ai lavoratori.
Il movimento di base ha preso in carico la battaglia antifascista, ben sapendo che le istituzioni, così come le forze dell’ordine, poco hanno fatto e dichiarano di poter fare, nonostante la nostra Costituzione sia antifascista. Come già accaduto nella nostra storia, i fascismi si possono e si devono sconfiggere. Per questo chiamiamo a raccolta la cittadinanza a manifestare contro il fascismo, perché la presenza di Casapound è incompatibile con Parma, città antifascista.”

Ascolta l’intervento di Massimiliano, un compagno di Parma

Sabato 26 maggio 3000 persone hanno marciato per le vie di Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, per dire no alla linea Tav del “Terzo Valico”. Ne parliamo con Toni del Comitato Popolare Certosa di Genova:   [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/05/terzo-Valico.mp3|titles=terzo Valico] Scarica l’audio della diretta

Interventi della giornata di oggi, Domenica 4 Marzo…la protesta continua, dopo le manifestazioni di Sabato e Giovedì.         Oggi il programma prevede: – Domenica 4 marzo ore 12.00 Giaglione campo sportivo polentata ore 14.00 passeggiata verso la val Clarea     Ore 20.57 … Diretta dalla Clarea dove Turi si è arrampicato […]

Interventi della giornata di oggi…dopo la partecipata assemblea di ieri a Bussoleno il movimento No Tav rilancia nuove giornate di lotte, leggete il programma degli appuntamenti organizzati per oggi e domani  …   Ore 19.55… Conclusione della grande mobilitazione odierna di Roma.. [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/03/03-03-2012-19h-51m-57s-ROMA_fabrizio.mp3|titles=notav_3marzo_1955_roma] Scarica il file Ore 19.10…  Aggiornamento da Asti.. [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/03/03-03-2012-19h-11m-43s-ASTI_andrea.mp3|titles=notav_3marzo_asti] Scarica il file Ore 19.05… Udine, aggiornamenti.. […]

Intervista a Maurizio Piccione sull’accordo Tav stipulato tra Italia e Francia. Maurizio, che di mestiere si occupa della tutela del patrimonio boschivo della Val Susa, ci ha parlato anche delle possibilità di lavoro offerte dalla preservazione dell’ambiente, opposte alla logica cementifera e distruttiva di una grande inutile opera come la nuova linea ad alta velocità tra Torino e Lyon.
Un’occasione per fare il punto sulla lotta No Tav dopo gli arresti del 26 gennaio, un vero “boomerang” secondo Maurizio, che ritiene che l’operazione repressiva darà ancora più forza alla resistenza No Tav, cementando quei legami di solidarietà che sono il segno di una lotta che, giorno dopo giorno, sa costruire relazioni di mutuo appoggio.


Radio Blackout 105.25

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