BlackFriday: in Polonia torna in piazza la protesta in nero contro le restrizioni sull’aborto
Scritto dainfosu 28 Marzo 2018
Lo scorso venerdì, 23 marzo, le donne polacche sono tornate a manifestare in occasione del “Black Friday”, la protesta in nero già sperimentata nel 2016 contro i tentativi del governo di ultradestra (sostenuto dalla Chiesa) di eliminare il diritto all’aborto, in un paese in cui la legge in materia è già tra le più restrittive d’Europa.
Dopo che la legge di due anni fa era stata affossata, a gennaio di quest’anno il governo è tornato alla carica respingendo una proposta che avrebbe portato a una minima liberalizzazione del diritto di aborto e cercando di imporre ulteriori restrizioni alla libera scelta e alla salute delle donne. L’ultima proposta di legge – che allo stato attuale è stata approvata in Commissione e dovrà passare in Parlamento per la discussione probabilmente nel mese di aprile – punta infatti ad eliminare la possibilità di interrompere la gravidanza in caso di gravi malformazioni del feto.
Dopo le prime manifestazioni avvenute a Gennaio, venerdì decine di migliaia di persone sono scesa in piazza a Varsavia e in diverse altre città polacche, sostenute anche da una vasta mobilitazione internazionale.
Ne abbiamo parlato con Paola Di Marzo, redattrice del sito East Journal: