guerra

Pagina:10

Le avventure in armi della banda Conte, dopo il rifinanziamento degli interventi militari. L’Italia è il secondo paese al mondo per numero di missioni all’estero. Sul campo ci sono 1200 unità in più del 2018. Il dato saliente per il 2020 è costituito dall’avvio di 5 nuove missioni mentre per i mancati rinnovi ci si […]

L’autoproclamazione a capo del governo libico del generale Haftar non è stata accolta positivamente, né in patria né dai suoi sponsor esteri. Dopo un periodo in cui Haftar sembrava avanzare inarrestabile verso Tripoli, oggi il generale vive un momento di forte crisi. Al-Sarraj recupera terreno e strappa territori all’Esercito Nazionale Libico. In tutto questo, ciò […]

“(…) il più antico degli appelli alla mobilitazione è risuonato in tutte le lingue: siamo in guerra. “Nous sommes en guerre” aveva scandito per ben sette volte il presidente francese Emmanuel Macron nel suo discorso alla nazione del 12 marzo, evocando una chiamata alle armi di tutti i compatrioti, seppure l’ordine non fosse di presentarsi […]

Nonostante il cessate il fuoco siglato da Erdogan e Putin e l’appello ONU a fermare tutti i conflitti per far fronte all’emergenza sanitaria, in Libia la situazione non è cambiata: continua la guerra per procura tra il generale Haftar e il Primo ministro Al-Sarraj del governo riconosciuto internazionalmente, continua l’approvvigionamento di armi bypassando l’embargo, sono […]

Raggiungiamo al telefono un compagno di Rojava Resiste per farci aggiornare su due anni di occupazione turco-jihadista ad Afrin, di cui ricorre il secondo anniversario. Parliamo di stupro come arma di guerra e strumento di vera e propria sostituzione etnica; di furto e rapina a danno della comunità del cantone. Concludiamo con la necessità di […]

Lo si sente ripetere dall’inizio della crisi: Stati Uniti e Iran non vogliono necessariamente la guerra e non hanno interesse a forzarne una, eppure se ne sono assunti il rischio fin dall’inizio. Una grande guerra in Medio Oriente in questo momento non la vuole praticamente nessuno: né l’Iran che soccomberebbe di fronte alla potenza militare […]

Ieri il Washington Post ha pubblicato un corposo dossier che dimostra come le alte sfere militari e politiche statunitense abbiano sistematicamente falsato i dati sulla guerra in Afghanistan per tutta la sua durata. Le analisi falsate mostravano progressi inesistenti, tentavano il sostanziale fallimento della strategia di “afghanistizzazione del conflitto”, ovvero il passaggio dei compiti di […]

Chiacchierata telefonica con Roberto Sirtori di Legambiente Pisa sull’ampliamento della base USA di Camp Darby a scapito degli alberi del parco di San Rossore. Prospettive di mobilitazione contro tutte le guerre per la salvaguardia dell’ambiente, in vista della settimana di sciopero globale per il clima 20-27 settembre 2019. Ascolta la diretta:  

All’interno della mattinata informativa di Radio Blackout raggiungiamo al telefono Marco Siragusa, redattore di East Journal, per parlare di cosa accadde a Srebrenica (Bosnia Erzegovina) l’11 luglio 1995, delle responsabilità internazionali di ONU e Europa, della situazione economico sociale bosniaca oggi e di “affinità-divergenze” tra l’Europa di allora e l’Europa di oggi nella gestione della […]

La battaglia di Mosul è finita. La parte ovest della città è un cumulo di macerie: tra la polvere e i calcinacci marciscono i cadaveri e i resti della vita quotidiana ai tempi del Califfato. Francesca Mannocchi, giornalista free lance, che ha seguito la guerra, ci racconta che negli ultimi giorni, quando il primo ministro […]

L’assemblea antimilitarista ha indetto una settimana di iniziative in occasione del 4 novembre, festa delle forze armate italiane. La settimana si è aperta il 29 otobre con un presidio, poi diventato itinerante per le strade del Balon e di Porta Palazzo. Le prossime iniziative sono: Mercoledì 2 novembre ore 21 alla FAT, in corso Palermo […]

La battaglia di Mosul si sta rivelando più veloce è semplice del previsto. Molte fonti informative riportano un abbandono massiccio dei combattenti dello Stato Islamico dal terreno di scontro. Certo, nella guerra la prima vittima è un’informazione trasparente ed è inoltre difficile oggi dire  con certezza se (l’apparente?) silenzio delle prime ore corrisponderà ad una […]


Radio Blackout 105.25

One station against the nation

Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Google+
Share on Pinterest