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Dall’insediamento del governo Monti sono stati attuati diversi  provvedimenti dovuti in gran parte ai diktat europei.  Oggi il comune di Torino si trova ad affrontare i provvedimenti “anti-crisi” con grandissime difficoltà nella gestione delle sue risorse sia in termini di personale sia in termini economici. Ai tagli continui che ci stanno imponendo si aggiungono le misure imposte alla città dato […]

All’indomani di una manifestazione che ha portato in piazza a Mosca, e nelle principali città russe, più di centomila persone contro Putin ed il suo partito “Russia Unita”, una approfondita analisi di Giulietto Chiesa sulla situazione interna ed internazionale della Russia, dai brogli elettorali alla contestazione del “popolo bianco”, dal veto sulla Siria a possibili […]

Da sempre a fianco dei movimenti sociali e alle realtà dell’antagonismo, O’Zulù e Militant A, frontman rispettivamente della 99 Posse e degli Assalti Frontali, saranno a Torino martedì pomeriggio-sera per portare un saluto in musica agli/le arrestat* del movimento NoTav rinchiusi al carcere Le Vallette di Torino. Un’occasione per ascoltare della buona musica e continuare […]

Mercoledì 15 Febbraio 2012 nella sede della circoscrizione 3 di corso peschiera 193 si terrà un consiglio aperto con l’Assessore Tisi sulle politiche abitative del comune di Torino. Gli occupanti di via Muriaglio 11 e di via Revello 34 si preparano ad accoglierla nel loro quartiere e presentano un appello in solidarietà con chi lotta […]

Il presidente del consiglio Mario Monti invita i giovani ad abbandonare il sogno del posto fisso definendolo una soluzione di vita monotona. Nel frattempo si prepara ad un nuovo attacco all’articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Discutiamo di questo e del mercato del lavoro a venire con Andrea Fumagalli Economista e assiduo collaboratore di radio […]

A qualche giorno dalla settimana sciopero degli autotrasportatori che ha bloccato almeno pe un paio di giorni i flussi di merci e persone nella nostra città e in buona parte d’Italia, facciamo una valutazione con Claudio un “padroncino” indipendente che ha preso parte alla mobilitazione. [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/02/Claudio-autotrasportatore.mp3]

È di qualche giorno fa la decisione del neo-ministro della difesa Di Paola di dotare i caccia Amx ‘in servizio’ in Afganistan di bombe. Flavio Lotti, coordinatore della Tavola della Pace, parla di ‘una vera follia’ mentre ila decisione è stata condannata in area istituzionale da Paolo Ferrero di Rifondazione Comunista, che vi legge una continuità tra il governo Berlusconi e il governo Monti.

Ne parliamo con Marco Rossi, autore di Afganistan senza pace (uscito per i tipi di Zero in Condotta).

Intervista a Maurizio Piccione sull’accordo Tav stipulato tra Italia e Francia. Maurizio, che di mestiere si occupa della tutela del patrimonio boschivo della Val Susa, ci ha parlato anche delle possibilità di lavoro offerte dalla preservazione dell’ambiente, opposte alla logica cementifera e distruttiva di una grande inutile opera come la nuova linea ad alta velocità tra Torino e Lyon.
Un’occasione per fare il punto sulla lotta No Tav dopo gli arresti del 26 gennaio, un vero “boomerang” secondo Maurizio, che ritiene che l’operazione repressiva darà ancora più forza alla resistenza No Tav, cementando quei legami di solidarietà che sono il segno di una lotta che, giorno dopo giorno, sa costruire relazioni di mutuo appoggio.

Sulla situazione in Siria e sul dibattito all’ONU.

Secondo l’OCSE è aumentato il divario tra i più ricchi e i più poveri: in pochi anni siamo passati da 1 a 8 a 1 a 10 di differenziale.
Il governo ha deciso la mano dura con gli autotrasportatori, intimando alle Prefetture di usare il pugno di ferro con chi protesta e blocca.
Nel frattempo il governo Monti ha aperto la partita sul lavoro, puntando a regolare i conti con quel che resta di tutele e garanzie per i salariati: in ballo l’articolo 18 e la cassa integrazione guadagni.
Ne abbiamo parlato con Cosimo Scarinzi della CUB, che ha sottolineato la gravità dell’intero pacchetto di misure promosso dal governo dei tecnocrati: dalle pensioni alle liberalizzazioni, che, nel settore del commercio hanno colpito una categoria già schiacciata da un contratto che incatena i lavoratori alle esigenze aziendali senza alcun significativo compenso sul piano salariale.
La stessa protesta degli autotrasportatori va compresa ripercorrendo le trasformazioni profonde del capitalismo italiano, che ha puntato sulle esternalizzazioni, facendo crescere il numero di lavoratori, formalmente autonomi, in realtà dipendenti senza garanzie, obbligati ad assumersi tutti i rischi.

Prima diretta dal corteo, ore 15:30 [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/01/1ocorto28gen.mp3|titles=1ocorto28gen] Il cortep momentaneamente fermo in una piazza Castello piena, si dirige verso piazza Vittorio, il corteo continua…. [audio:https://radioblackout.org/wp-content/uploads/2012/01/2ocorto28gen.mp3|titles=2ocorto28gen]

All’indomani dell’azione repressiva messa in campo dalla Procura e dalla Questura di Torino, il punto della situazione sul Movimento No Tav. Tantissime le iniziative di solidarietà in tutta Italia. Ieri centinaia di persone in piazza a Torino e diverse migliaia per la fiaccolata di Bussoleno. Oggi un presidio davanti al carcere delle Vallette e domani […]


Radio Blackout 105.25

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