L’informazione di Blackout
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La stagione Free(k) Pride si è conclusa con una giornata dirompente di lotta frocia contro ogni imposizione e vincolo. Le strade della città si sono riempite dei corpi delle soggettività non conformi e non eteronormate, che con forza e leggerezza hanno messo in piazza la propria “mostruosa favolosità”, contro la marginalizzazione sociale, la violenza dell’istituzione […]
All’interno della mattinata informativa di Radio Blackout raggiungiamo al telefono Marco Siragusa, redattore di East Journal, per parlare di cosa accadde a Srebrenica (Bosnia Erzegovina) l’11 luglio 1995, delle responsabilità internazionali di ONU e Europa, della situazione economico sociale bosniaca oggi e di “affinità-divergenze” tra l’Europa di allora e l’Europa di oggi nella gestione della […]
Abbiamo provato a fare un po’ di chiarezza intorno alla vicenda della morte di un ragazzo, la seconda dal 2008, all’interno del CPR di Corso Brunelleschi, avvenuta il 7 luglio ma resa nota soltanto il giorno seguente. Morte “naturale” in un luogo artificiale, oltre le stesse regole del diritto che invoca per la sua esistenza, […]
Un saluto in piena diretta da John Mpaliza, attivista italo-congolese impegnato nella Marcia Restiamo Umani, partita da Trento il 20 giugno e che si concluderà il 20 ottobre a Roma. john Il 12 – 13 – 14 luglio il passaggio a Torino, con un ricco programma: http://cisvto.org/eventi/marcia-restiamo-umani-john-mpaliza
Ma il danno è innanzitutto ambientale: infatti l’impresentabile Bolsonaro ha persino accettato di sottoscrivere gli Accordi di Parigi pur di spianare l’Amazzonia e scaricare in Europa prodotti agricoli ogm e coltivati con pesticidi vietati in Europa che sostituiranno quelli europei (e francesi innanzitutto) in cambio di merci automotive essenzialmente tedesche. Meat for car… e concorrenza […]
Chiacchierata con Werther del laboratorio sociale La Miccia di Asti per discutere del primo pride istituzionalizzato in città, benedetto dal sindaco di centrodestra, minacciato da Forza Nuova, e “violento” secondo il locale assessore alla cultura. All’interno del pride istituzionale e nato normalizzato sarà anche presente uno spezzone critico e mostruoso capitanato da Vulvatrix, con al […]
Per presentare il suo libro “La buona educazione degli oppressi – Piccola storia del decoro” (Alegre, 2018) abbiamo raggiunto al telefono Wolf Bukowski, blogger e militante. Insieme a lui affrontiamo l’assunzione da parte delle classi dirigenti italiane della politica delle finestre rotte in voga negli USA dall’insediamento di Rudolph Giuliani a sindaco di New York; […]
Abbiamo provato a tagliare in varie fette tematiche la gentrificazione nell’Augusta. Da un lato la guerra agli indesiderabili da una città vetrina che allontana ai margini chi è inguardabile (poveri, mendicanti, tossici), dall’altro la costruzione di valore sul “prosciutto”, quella simbolificazione della merce, particolarmente il cibo, che è una delle leve principali attraverso cui si […]
Abbiamo contattato una compagna presente all’udienza dove Siliva, una delle prigioniere anarchiche detenute nel carcere AS2 dell’Aquila, ha presenziato, per la prima volta dal vivo. Dopo 30 giorni di sciopero della fame e una ondata di azioni di solidarietà, tracciamo il filo delle lotte dentro e fuori le galere. Le carceri italiane nel frattempo esplodono […]
Probabilmente la zona dove si concentrano più interessi internazionali in Africa in questo momento, data l’incertezza politica, i moti di piazza, le molte risorse da depredare (il petrolio del Sud che non ha sbocchi al mare e invece Port Said) o su cui si sono intrecciati accordi con il passato regime è la zona sudanese […]
«Chi governa a Istanbul governa il paese», son parole del Sultano, che ora ha perduto, dunque… un cauto ottimismo proviene dalla prima vera e sonora sconfitta di Erdoğan dopo 25 anni di successi fondati sul boom economico drogato da bolle finanziarie e infrastrutture a debito che sostenevano il consenso attraverso le clientele, che ora […]
Sogni e menzogne di una superpotenza più povera Da circa un anno in Russia il malcontento per le impopolari politiche di Putin ha cominciato a tradursi in eterogenei movimenti di protesta che coinvolgono classi del tessuto sociale russo generalmente estranee alla manifestazione del dissenso. A seguito dell’arresto con false accuse di Ivan Golunov- giornalista d’inchiesta […]