Erdogan
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Raggiungiamo al telefono un compagno di Rojava Resiste per farci aggiornare su due anni di occupazione turco-jihadista ad Afrin, di cui ricorre il secondo anniversario. Parliamo di stupro come arma di guerra e strumento di vera e propria sostituzione etnica; di furto e rapina a danno della comunità del cantone. Concludiamo con la necessità di […]
Il territorio libico è da secoli spartito da molte diverse trasformazioni del colonialismo e dalle sue molteplici trasformazioni neocoloniali… forse l’ultima di queste è la spartizione intentata dalle due grandi potenze locali come Russia e Turchia, che nell’ambito dell’accordo Turkish Stream (già frutto di accantonamenti di altri gasdotti vagheggiati dagli europei e di accordi unilaterali […]
Lo spunto per questa doppia diretta ci è stato offerto dall’accordo intercorso tra Erdoğan e Serraj per spartirsi il petrolio del Mediterraneo. Le reazioni internazionali a questo abuso sono state minime: una fregata italiana a difendere i giacimenti che l’Eni si era aggiudicata nel mare prospiciente Cipro – dimenticata in questa operazione, forse perché comunque […]
Alba scende in piazza contro la Ferrero, contro il suo modello di sviluppo fondato su rapporti importanti con la Turchia di Erdogan. Ne parliamo con Federico del Laboratorio Sociale Chabas, dal quale partirà il corteo di sabato. Online tutte le info Ascolta la diretta:
Tutti hanno preso spunto dall’iniziativa del Sultano, amico del Califfo, per trarre vantaggio dall’aggressione coi connotati di pulizia etnica al Rojava. Sembra che il “la” dato dall’apparentemente inetto presidente americano – che però mira al suo elettorato a cui aveva promesso di ritirare tutte le truppe (una richiesta che da decenni si rivolge agli Usa […]
Ieri la Casa Bianca ha diffuso un comunicato sull’accordo raggiunto con la Turchia, per l’istituzione di una “fascia di sicurezza” lungo il confine Nord della Siria e ad est dell’Eufrate. Trump ha annunciato il ritiro delle truppe statunitensi dal Nord della Siria. Di fatto un via libera alla Turchia, che non ha mai fatto mistero […]
Nuova minaccia del governo turco al Rojava. Erdogan, non pago dell’invasione di Afrin e della zona cuscinetto di 5 chilometri concordata con gli Stati Uniti, aspira ad annettere un’area di 30 chilometri lungo l’intero confine tra la Turchia e la Siria del Nord. La zona è controllata militarmente dalle milizie del confederalismo democratico siriano, che […]
«Chi governa a Istanbul governa il paese», son parole del Sultano, che ora ha perduto, dunque… un cauto ottimismo proviene dalla prima vera e sonora sconfitta di Erdoğan dopo 25 anni di successi fondati sul boom economico drogato da bolle finanziarie e infrastrutture a debito che sostenevano il consenso attraverso le clientele, che ora […]
Nell’anniversario della lotta contro la gentrificazione a Gezi Park ad Istanbul abbiamo provato a fare il punto sui movimenti sociali della megalopoli del Bosforo, dove sono state annullate le elezioni del sindaco di centro sinistra che, per la prima volta da quindici anni aveva sconfitto il candidato islamista. Cosa accadde ad Istanbul tra la primavera […]
Reclama, reclama… prima o poi troverai il cavillo. In questa settimana nel silenzio più assordante da parte del mondo, sempre pronto a rilevare altrove elementi di tradimento della prassi democratica occidentale, si è consumato un beffardo stravolgimento della messinscena elettorale nella scelta del sindaco dell’area metropolitana di Istanbul, uno scranno essenziale per il sistema clientelare […]
La Turchia è spesso al centro dell’attenzione perché il dinamismo di Erdogan, che in politica estera azzarda alleanze variabili pur di essere protagonista nella vicenda siriana per piegarla a suo favore contro le istanze curde (non più tardi di giovedì sono stati uccisi 9 militari nella zona di Batman, forse ascrivibili a una replica ai […]
Forse è davvero il coacervo di interessi e di conflitti geopolitici più fittamente intrecciato dalla Seconda guerra mondiale in poi, sicuramente è una delle più sanguinose stagioni mediorientali per il coinvolgimento di civili che sta comportando la capacità dell’Occidente di tentare di strumentalizzare le Primavere arabe del 2011: infatti da quel momento si è scatenato […]