francia
Pagina:9
Dopo le ultime grandi manifestazioni del 31 marzo e 5 aprile, le vacanze scolastiche per gli studenti l’attesa per il movimento contro la Loi travail di El Khomri è concentrata sulle scadenze del 28 aprile, in cui i sindacati hanno proclamato lo sciopero generale e il primo maggio. In questo lungo interregno, ogni notte Republique […]
Il movimento contro il nuovo codice del lavoro del governo Valls sta crescendo e allargando i propri orizzonti. La giornata più importante è stata il 31 marzo, quando è stato proclamato uno sciopero generale che ha bloccato fabbriche ed uffici, dilagando nelle strade di tutto il paese. I cortei del 5 e del 9 aprile, […]
Le proteste contro la Loi travail ieri in Francia hanno portato per le strade oltre il milione di persone. Bloccati decine di licei così come alcune università; chiuse aziende e fabbriche, trasporti pubblici in tilt ed edicole senza quotidiani. E per il 5 di aprile si prevedono nuove mobilitazioni con un’altra chiamata allo sciopero. Ci […]
E’ sciopero generale oggi in tutta la Francia contro la Loi Travail, la riforma del codice del lavoro proposta dalla deputata socialista Myriam El Khomri che introduce maggiore facilità nei licenziamenti e più potere all’impresa nei contratti, una maggiore frammentazione della giornata lavorativa, incoraggiamento del lavoro straordinario, pagato meno e facilitazioni per l’impresa nel variare […]
All’inizio di marzo ci chiedevamo se la petizione contro la riforma del diritto del lavoro in Francia sarebbe rimasta sulla carta o si sarebbe sostanziata in un movimento di opposizione di piazza in grado di mettere in difficoltà il governo francese. Oggi possiamo dire che, diversamente dall’Italia, dove il job act è stato contestato solo […]
Il vertice tra Renzi e Hollande ha offerto ai media nostrani l’occasione di paragonare il nuovo codice del lavoro che il governo socialista francese si prepara a varare con il job act renziano. Manuel Valls gioca una carta importante, facendo leva sul clima di unità nazionale, seguito agli attentati di novembre. Proviamo a delineare i […]
E’ cominciato ieri lo sgombero della “Jungle” di Calais. La più grande baraccopoli di Francia, dove stazionano dai tre ai cinquemila uomini e donne diretti in Gran Bretagna. Imponente lo schieramento di polizia messo in campo dal governo francese, nonostante il quale nel pomeriggio di ieri le truppe hanno dovuto battere in ritirata dopo gli […]
L’Assemblea nazionale francese ha espresso ieri un primo voto favorevole all’interno di quello che sarà un lungo processo decisione sulla “costituzionalizzazione” dello stato di emergenza. La riforma contiene due proposte fortemente discutibili, decise sull’onda dell’emozione e della paura create dagli attentati del 13 novembre: l’introduzione dello stato d’emergenza nella Costituzione e l’estensione della possibilità di […]
La popolazione burkinabé continua ad essere oggetto di forti pressioni e violenze. Le prime elezioni libere che si sono svolte a novembre, dopo il colpo di stato dello scorso settembre, non sembrano in grado di garantire un minimo di stabilità dopo una dittatura quasi trentennale. L’uscita di scena del deposto presidente Blaise Compaoré, rimasto per […]
Nel 2002 l’appello all’unione sacra degli antifascisti contro l’uomo forte del Front National, fece lievitare la partecipazione alle elezioni, e diede una vittoria strepitosa ed inaspettata ad un opaco Jacques Chirac, che venne eletto presidente della Repubblica. Qualcuno, per questo secondo turno delle regionali in Francia ha evocato il clima di quei giorni. Il numero […]
Il Front National è il primo partito di Francia alle regionali. Era la prima consultazione dopo la recente riforma che ha ridotto il numero delle regioni, passando da 22 a 13. Dopo il primo turno delle regionali il Front National è al 27,96%, i Les Republicains/UDI (centrodestra) al 26,89%, il Partito socialista al 23,33%, i […]
La lettera di alcuni insegnanti francesi sui fatti di Parigi è lo spunto per una riflessione sull’immaterialità della libertà repubblicana, una beffa per chi abita le banlieue e sente il fascino dell’ondata jihaidista che investe le periferie francesi. Le banlieue ideate da un architetto famoso, e di sinistra, come Le Courboiser, sono diventate discariche sociali, […]